Nelle leggende le donne sono mostri crudeli che spesso si trasformano in belle ragazze per attirare il malcapitato e poi si manifestano in tutta la loro orrenda figura. Spesso volano, sono rapaci e portano via bambini per mangiarli. La Mandarra in particolare è un essere alto come un edificio che uccide le proprie prede strangolandole con le sue lunghissime gambe, il gesto è profondamente allegorico. Sono felice di aver parlato di leggende in un luogo come Stigliano in Lucania, nel sud dell’Italia, che è ancora pieno di storie e cultura dell’ignoto ed in cui le streghe esistono e si chiamano le Masciare. Il disegno è articolato considerando il senso di bene e male, la dicotomia che il pensiero dominante ci impone da secoli, non considerando le sfumature. Questo gioco è rappresentato dal capovolgimento della figura della Mandarra come fosse una carta dei tarocchi che capovolta cambia significato. Il bianco può diventare nero e viceversa e così luce e ombra, bene e male, sacro e profano, il giorno e la notte, donna bella, buona e donna vecchia brutta, cattiva.
Stigliano, Italy _ 15 m x 12 m _ Festival AppARTengo _ August 2019